L’Inter di Spalletti ha costruito un blocco fondamentale che ricorda la solidità della Juventus degli anni ’80. Come la Vecchia Signora di quel periodo, l’Inter attuale si distingue per la coesione difensiva e l’organizzazione tattica impeccabile. Questo non è solo merito del tecnico, Luciano Spalletti, ma anche del lavoro di squadra e della determinazione di ogni giocatore.
In difesa, l’Inter si è rivelata un muro impenetrabile, con una linea difensiva che ha saputo resistere agli attacchi più temibili della Serie A. Guidata da giocatori esperti come Skriniar e De Vrij, la retroguardia nerazzurra ha dimostrato una coesione e un’intesa notevoli, limitando le occasioni avversarie e proteggendo il proprio portiere con grande efficacia.
Nel centrocampo, la presenza di giocatori dinamici e intelligenti come Barella e Brozović ha fornito il necessario equilibrio tra difesa e attacco, garantendo un controllo costante del gioco e supportando sia la fase di transizione che quella difensiva.
In attacco, l’Inter ha trovato in giocatori come Lautaro Martinez e Romelu Lukaku due punte letali, capaci di sfruttare al massimo le occasioni create dal centrocampo e di segnare gol decisivi in momenti cruciali.
Questa solidità e coesione ricordano i periodi di gloria della Juventus degli anni ’80, quando dominavano la Serie A con una difesa impermeabile e un attacco efficace. Se l’Inter di Spalletti continuerà su questa strada, potrebbe riuscire a riportare lo scudetto a Milano, replicando il successo della Vecchia Signora in quei memorabili anni.
